Cos’è l’automazione industriale, in cosa consiste e quali sono i vantaggi per la logistica dei magazzini: le informazioni utili.
Ottimizzare le risorse e aumentare la velocità e i volumi di produzione è possibile farlo grazie all’automazione industriale, quale azione che migliora i processi produttivi, la qualità dei prodotti e la flessibilità operativa. In questo articolo Trasporti e Magazzini spiega quali sono i vantaggi dell’automazione industriale per la logistica dei magazzini!
La storia di Trasporti e Magazzini: chi siamo e come lavoriamo
Trasporti e Magazzini Srl è una ditta specializzata in trasporti nazionali ed internazionali di ogni genere. Operativa per la logistica in tutto il territorio del Nord Italia, ad oggi l’azienda torinese si pone come uno dei principali punti di riferimento per l’intera provincia, garanzia di puntualità, professionalità e competenza. Si effettuano servizi di gestione magazzino, facchinaggio, logistica aziendale e trasporto, avvalendosi di personale altamente specializzato e tecnologie all’avanguardia per garantire un servizio sempre efficiente e di qualità.
Automazione industriale: cos’è e come funziona
In ambito industriale esiste l’applicazione dell’automazione industriale quale sistema tecnico-organizzativo che utilizza macchinari e sistemi di controllo capaci di automatizzare le diverse fasi produttive. In termini più specifici si tratta dell’applicazione degli aspetti tecnici della cibernetica al fine di aiutare (o addirittura sostituire) l’operatore in determinate operazioni e processi: l’automazione industriale comprende tutti i mezzi e le tecnologie capaci di ridurre la necessità dell’intervento umano garantendo allo stesso modo produttività e sicurezza.
Differenza tra meccanizzazione e automazione industriale
Esiste una sottile differenza tra la meccanizzazione e l’automazione industriale benchè per molto tempo siano stati due termini coincidenti: se la prima mira concretamente a sostituire il lavoro fisico dell’uomo mediante l’utilizzo delle macchine, l’automazione è il “superamento” di tale tecnica. Ovvero essa implica l’integrazione delle apparecchiature in un sistema di controllo e regolazione capace di autogovernarsi dando origine alla cosiddetta industria 4.0. Oggi per automazione si intende a tutti gli effetti la supervisione, pianificazione e gestione dei processi.
Automazione rigida e flessibile
Un’altra importante distinzione da fare quando si parla di automazione è quella tra rigida e flessibile. L’automazione rigida è interessata alle operazioni di assemblaggio, verifica e processo mentre l’automazione flessibile è la gestione di prodotti e materiali dunque la logistica e le macchine che liberamente possono muoversi nello spazio. L’automazione rigida inoltre viene svolta tramite una macchina o un insieme di macchine gestiti da un software di elaborazione: il machine tending si applica a diverse macchine industriali indicate per essere utilizzate per una singola operazione ripetitiva. L’automazione flessibile determina invece la gestione di prodotti e servizi tramite delle navette con motore elettrico e da AGV quali cobot programmati per gestire lo spazio con gli esseri umani.